Nuove ricerche scientifiche confermano che le precedenti scoperte secondo cui l’assunzione di integratori antiossidanti può accelerare la diffusione della forma più letale di cancro della pelle. I ricercatori hanno dimostrato che gli antiossidanti possono accelerare lo sviluppo del cancro del polmone e accelerare la diffusione del melanoma maligno, una forma non comune ma invasiva di cancro della pelle.
I ricercatori, dopo aver esaminato alcuni antiossidanti che si legano ai mitocondri, hanno prodotto ulteriori prove che le sostanze non influenzano né la crescita del tumore né la velocizzano. I mitocondri sono minuscole centrali elettriche all’interno delle cellule che forniscono loro energia. Molte persone credono che, poiché gli antiossidanti neutralizzano una classe di composti chiamati radicali liberi che possono danneggiare le cellule.
Studi sul Melanoma
Questo studio, tuttavia, indica ulteriormente che questo potrebbe non essere il caso. Sebbene possa essere vero che gli antiossidanti proteggono le cellule sane, un crescente numero di ricerche dimostra che proteggono anche le cellule tumorali. Tra i tumori che iniziano nella pelle, il melanoma è il più pericoloso. È uno dei meno comuni tipi di cancro della pelle.
In quasi tutti i casi in cui i medici diagnosticano il melanoma nelle fasi iniziali, la chirurgia può curare la malattia. Tuttavia, una volta che il cancro è metastatico, significa che è diventato invasivo e si è diffuso ad altre parti del corpo. Le destinazioni più comuni del melanoma metastatico sono il cervello, i polmoni, le ossa e il fegato.
Nel loro precedente lavoro, i ricercatori avevano scoperto che l’aggiunta di alcuni tipi di antiossidanti accelerava le metastasi nel cancro del polmone e nel melanoma maligno. Questo processo porta a più tumori secondari, o metastasi o in altre parti del corpo. Il recente lavoro ha portato questa ricerca ad un ulteriore passo avanti e ha esaminato come l’aggiunta di specifici composti antiossidanti si legano ai mitocondri.
I mitocondri sono la fonte primaria di radicali liberi nelle cellule. I radicali liberi possono danneggiare le cellule danneggiando il loro DNA. Questo tipo di danno può causare il cancro. La riduzione della produzione di radicali liberi nelle cellule mediante l’associazione di antiossidanti ai loro mitocondri potrebbe prevenire dal cancro. I risultati, tuttavia, non hanno supportato la teoria. Al contrario, gli antiossidanti non hanno alcun effetto e non peggiorano la situazione.
I ricercatori concludono che i loro risultati dimostrano che l’integrazione alimentare antiossidante aumenta le metastasi nel melanoma maligno e che gli antiossidanti mirati ai mitocondri non inibiscono la progressione del cancro. Quindi, le persone che hanno il cancro o che hanno un alto rischio di svilupparlo, dovrebbero evitare l’uso di integratori antiossidanti. Sono necessarie ulteriori ricerche sui meccanismi attraverso i quali gli antiossidanti influenzano la crescita e la diffusione del tumore.
Una via che pensano di aver bisogno di esplorare i ricercatori è l’idea che bassi livelli di radicali liberi potrebbero stimolare la formazione di vasi sanguigni che alimentano i tumori. Ciò potrebbe chiarire, ad esempio, se la cinetica di crescita accelerata osservata nei topi trattati è il risultato di una migliore vascolarizzazione del nuovo tessuto tumorale piuttosto che una conseguenza della proliferazione delle cellule tumorali.
Melanoma al quarto stadio
Il melanoma è un tumore delle cellule della pelle. Nel melanoma al quarto stadio, il tumore è avanzato e si è diffuso dal suo luogo di origine ad altre parti del corpo, come i polmoni, il cervello o il fegato. Mentre si diffonde, il melanoma può essere difficile da trattare. Forme avanzate di melanoma sono la terza principale causa di diffusione del cancro al cervello, dopo il cancro al polmone e al seno.
Il melanoma si verifica quando le cellule produttrici di pigmento chiamate melanociti mutano e diventano cancerose. Può svilupparsi su qualsiasi parte del corpo ma è più probabile che influisca sul torace, sul collo, sulla schiena e sul viso. Il melanoma è comune anche nelle gambe nelle donne. Il tasso di sopravvivenza è di cinque anni per il melanoma al quarto stadio è del venti per cento circa.
Ciò significa che circa il venti per cento delle persone con melanoma al quarto stadio sarà viva dopo cinque anni dalla diagnosi. Molti fattori diversi influenzano la possibilità di sopravvivenza di un individuo. I tassi di sopravvivenza sono stime che utilizzano dati provenienti da studi di grandi gruppi e non tengono conto delle singole circostanze.
L’età delle persone e la loro risposta al trattamento sono influenzate da nuove opzioni di trattamento. I medici, in precedenza, ritenevano che il melanoma avanzato non fosse curabile, ma oggi le prospettive sono migliorate.
Segni e sintomi del melanoma
Le persone dovrebbero essere consapevoli di eventuali aree pigmentate sulla pelle che appaiono anormali per colore, forma, dimensioni o consistenza. Le persone con melanoma al quarto stadio possono anche avere la pelle ulcerata, che è una pelle con piccole interruzioni sulla superficie. Queste ulcerazioni possono sanguinare. Un altro segno sono i linfonodi rigonfi o rigidi che un medico può confermare effettuando un esame fisico.
Altri testati esami del sangue e scansioni di immagini per verificare la presenza di cancro servono per verificare quanto sia diffuso. I medici possono usare metodi tradizionali per trattare il melanoma al quarto stadio. Questi includono la chirurgia, la radioterapia e la chemioterapia. I nuovi metodi di trattamento per il melanoma comprendono l’immunoterapia e la terapia mirata.
Questi trattamenti mirano specificamente a distruggere le cellule tumorali evitando danni alle cellule sane circostanti. In circa la metà di tutti i casi di melanoma, ci sono mutazioni o cambiamenti genetici in un gene chiamato gene BRAF. Le persone con melanoma che hanno questo gene mutato possono usare farmaci di terapia mirati chiamati inibitori di BRAF. Questi medicinali attaccano la proteina BRAF e riducono o rallentano la crescita delle cellule tumorali.
Per rendere più facile affrontare una diagnosi di melanoma al quarto stadio, è di vitale importanza consultare un medico di frequente per discutere di eventuali effetti collaterali e verificare nuovi segni di melanoma. Le persone con melanoma in stadio avanzato dovrebbero fare esami fisici almeno una volta ogni sei mesi per diversi anni, anche dopo aver completato il trattamento.
Oltre al carico fisico della malattia, il cancro può essere stressante ed emotivamente doloroso. Alcune persone possono avere ansia, mentre altre provano sentimenti di negazione, rabbia e depressione. È fondamentale parlare apertamente di questi sentimenti e cercare l’aiuto di persone care, gruppi di sostegno e terapisti.
È naturale fare domande sul trattamento, sui suoi effetti collaterali e sulle possibilità di vincere la malattia. Le persone con problemi dovrebbero discuterle con un medico che può offrire consigli che tengano conto della loro storia medica e della loro salute generale. Il melanoma al quarto stadio è oggi molto più curabile di quanto non fosse qualche decennio fa.
Chiunque abbia a che fare con una diagnosi di melanoma al quarto stadio dovrebbe parlare frequentemente con un medico dei propri sintomi e rivolgersi a persone care e a professionisti per il supporto emotivo.
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