Mantenere il peso corporeo non è così semplice come bruciare tutte le calorie consumate in un giorno. Il cervello ha un ruolo importante. Determina ciò che mangi, quanto e quando. E le cellule immunitarie del cervello contribuiscono nel peso corporeo. Accendere queste cellule può far ingrassare o può far perdere peso. Il sistema immunitario è un insieme di cellule che possono muoversi in tutto il corpo per combattere infezioni e danni.
Quando una parte del corpo viene stressata o ferita, la parte ferita invia chiamate di soccorso chimico. Quei messaggi sono come un allarme. Dicono alle cellule immunitarie dove andare in picchiata in modo che possano distruggere le cellule danneggiate o per ingurgitare germi nocivi.
Difese immunitarie: Le cellule immunitarie
Le cellule immunitarie, possono causare infiammazioni. Questa risposta può includere arrossamento e gonfiore. Le persone spesso pensano all’infiammazione come un ginocchio gonfio o al rossore che circonda un taglio. Il sistema immunitario lavora per “ripristinare l’equilibrio” e cerca di riparare i tessuti per tornare alla normalità. Ma a volte, l’infiammazione è a lungo termine, anche quando non è previsto. Tale infiammazione cronica non deve includere arrossamento. Se hai un’infiammazione che non scompare mai, si può danneggiare il tessuto. Una condizione in cui si verifica l’infiammazione cronica è l’obesità. Il cervello è pieno di cellule chiamate neuroni.
Ma non sono i soli. Le cellule immunitarie nel midollo non possono raggiungere il cervello. C’è una barriera tra il sangue e il cervello che li ferma. Esiste una barriera emato-encefalica per impedire alle cellule potenzialmente pericolose e alle altre sostanze estranee di entrare. Alcuni scienziati hanno osservato che le cellule immunitarie entrano in altri organi dopo una dieta ricca di grassi. Si è però dimostrato che succede anche nel cervello. Gli scienziati potrebbero un giorno essere in grado di sviluppare un farmaco per trattare tutti i tipi di malattie cerebrali legate alle infiammazioni, non solo all’obesità.