Se siete curiosi di scoprire i materiali, i colori, le atmosfere e le altre ispirazioni che domineranno i cataloghi di arredamento il prossimo anno, questo è il momento giusto. Nel 2021 si confermano alcune tendenze decorative già capisaldi del precedente, altre si fanno spazio e altre ancora tornano in auge dopo un periodo di apparente disuso. Avvistate e decifrate da noi, presto non avranno più segreti per tutti gli appassionati di arredamento outdoor.
Il riciclo creativo e l’economia circolare sempre in prima linea
Indice
Se con l’upcycling o riciclo creativo si andava già verso il “nulla si butta via, tutto si trasforma”, si riaffermano le aspirazioni ecologiche per il 2021 e il vecchio può iniziare a rivivere una seconda o terza vita. La caccia e la rivendita di accessori di seconda mano stanno diventando l’hobby preferito degli appassionati di decorazioni, sia nei mercatini dell’usato che online.
Abbiamo così il ritorno di una tendenza che investe l’ambito della cosiddetta decorazione di recupero: ovvero deviare i mobili dal loro uso originale. Che siano antichi, ereditati o appena acquistati, alcuni mobili aspettano solo di essere trasformati per crearne di nuovi e personalizzati al 100%.
Il restauro fai da te dunque diventerà un nuovo modus operandi per tutti coloro i quali vorranno estendere o ribaltare la natura originale di un pezzo di antiquariato per donare ad esso un carattere totalmente in linea con il proprio concept outdoor pensato per il proprio ambiente. Tra gli attrezzi da lavoro utili per questa procedura di riqualificazione imprescindibili ci sono quelli che servono per la sverniciatura, ovvero la rimozione dei precedenti strati di vernice, e la riverniciatura, quindi le vernici, le lacche o le cere, a seconda della finitura che si vorrà dare al proprio nuovo mobile.
Design lento e l’arte del saper rallentare
Non è facile consumare meno ma meglio quando i grandi marchi rilasciano sempre più spesso nuove collezioni. Tuttavia, privilegiando prodotti artigianali, realizzati con materiali naturali – rattan, vimini, legno – materiali riciclati o in edizione limitata, è possibile avvicinarsi a un design più lento.
Lo Slow Design, come suggerisce piuttosto bene il nome, invita a rallentare, a prendersi il tempo per creare mobili e oggetti che richiedono meno risorse umane, economiche e industriali. Pensare lentamente e progettare meglio, queste creazioni sono più etiche, più rispettose della natura e anche dell’uomo. Insomma, il movimento Slow Design ha un solo obiettivo: raggiungere il benessere di tutti gli individui, dell’ambiente e della società nel suo insieme.
Inserito perfettamente nel contesto della slow life, la tavolozza dei colori a disposizione nel 2021 offre anche un ritorno alle origini. Come? Grazie a tonalità più defilate rispetto ad altri anni, toni neutri e colori cipriati, molto facili da abbinare.
La ceramica è quasi automatica
Che si tratti di suppellettili, vasi, illuminazione o complementi decorativi in stile scultura, la ceramica è difficile da non immaginare, tanto da essere presente in tutte le collezioni. La adottiamo in una versione raffinata con belle gradazioni di colore o in una versione più grezza e piena di carattere.
Uso del colore in giardino
I giardini sono davvero una questione di colore. Quel colore può provenire da fiori, fogliame, corteccia, ceramiche, mobili, recinzioni e persino opere d’arte, ma alla fine è sempre tutta una questione di cromie. I nostri giardini hanno lo scopo di migliorare le nostre vite e di far sembrare le case migliori sin dal marciapiede.
Il colore può essere rilassante o eccitante, può essere una rivolta o un angolo di comfort, può essere davanti e al centro o qualcosa di molto più sottile, ma qualunque siano le nostre scelte, il colore è l’obiettivo. Qualsiasi combinazione di cromie può funzionare, tuttavia, comprendere i principi di base dell’uso del colore nel design può aiutare a trasformare in realtà quell’immagine nella tua testa. Che si tratti di un rifugio rilassante o di un patio pronto per una festa.
L’accentuazione di parti del design utilizzando texture, forma o colore fornirà interesse e guiderà l’occhio attraverso il design, tuttavia, troppa enfasi risulterà caotica. Le aree più articolate sono migliori da sole, in spazi isolati. Le aree di accento sono pensate per risaltare, ma nel contesto di un design più ampio. Le piante chiave possono aiutare a ridurre o ammorbidire le caratteristiche architettoniche.
La dimensione dei componenti in un paesaggio è fondamentale e il modo in cui si relazionano tra loro deve essere proporzionale. Le dimensioni del tuo paesaggio e gli elementi in esso contenuti dovrebbero essere tutti bilanciati. Un muro o un albero che è significativamente più grande di tutto il resto distoglierà lo sguardo dal resto del giardino.