La camera da letto: l’arredamento da utilizzare
Indice
La zona notte è un’area molto importante della propria abitazione: è qui, infatti, che ci si riposa alla fine di ogni giornata, rilassando il corpo e la mente. Non sempre, però, è agevole creare un’atmosfera che favorisca il sonno e il benessere: in questo caso, l’arredamento casa gioca un ruolo cruciale. La camera da letto ideale deve trovare il giusto equilibrio fra gusto e comodità: per esempio, occorre prestare attenzione ai soprammobili.
Metterne troppi, infatti, può creare una sensazione di soffocamento e disagio, in quanto gli spazi vengono riempiti da oggetti che non hanno una funzione pratica e, in caso fossero delicati, richiederebbero una certa attenzione che a lungo andare può provocare del nervosismo. Attenzione anche agli specchi, un elemento utile ma difficile da collocare nella zona notte.
Vanno bene le superfici riflettenti posizionate nella zona guardaroba, ma bisognerebbe evitare che queste siano visibili dal letto, o peggio posizionate dietro la testata: un’esagerata riflessione dell’ambiente può portare a un senso di disorientamento decisamente sgradevole.
Rendere più confortevole la camera da letto
Il comfort è uno degli aspetti più importanti della camera da letto del 2020. Sentirsi coccolati in questa stanza è molto importante, in quanto al giusto senso di benessere può seguire un corretto ciclo del sonno. Nella zona notte gli elementi da non dimenticare sono i tessili, ovvero i tendaggi e i tappeti che possono cambiare radicalmente l’atmosfera di una stanza.
Le tende scure non sono solo una garanzia di privacy, ma permettono anche di bloccare efficacemente la luce, evitando l’affaticamento degli occhi durante le ore di sonno; i tappeti, invece, rendono più calda e silenziosa la camera da letto. Per quanto riguarda l’illuminazione non si deve assolutamente ricorrere a luci fredde o neon, ma si devono preferire lampade circolari che emanino una calda luce soffusa. Nel 2020 stanno acquistando molta popolarità le lampadine a luce regolabile, che permettono di smorzare progressivamente la luminosità della camera da letto per favorire un naturale passaggio dallo stato di allerta a quello del sonno. Anche degli scaffali da parete potrebbero essere utile per organizzare meglio tutto quanto e migliorare la camera.
Scegliere il letto adatto
Il protagonista assoluto della zona notte è il letto, un mobile che da solo può determinare tutta l’atmosfera dell’ambiente. Nella scelta di quest’ultimo, sia singolo che matrimoniale, si deve prestare attenzione ad alcuni fattori. Il primo è legato all’ingombro che lo stesso presenta: se questo è eccessivo la camera da letto diventerà uno spazio angusto e difficilmente vivibile. Il secondo riguarda il design: soprattutto nel caso della testata, occorre scegliere un modello che si accordi bene col resto della stanza, senza farsi catturare da stili troppo complicati ma poco pratici.
Il terzo e ultimo fattore da considerare nell’acquisto del letto è la praticità, che si traduce nella presenza o meno di spazi di contenimento al di sotto del materasso. I classici cassettoni, infatti, possono essere molto utili in caso non si disponga dello spazio necessario per riporre la biancheria da letto; tuttavia, se non c’è un reale bisogno è meglio evitare, in quanto lasciare uno spazio vuoto sotto il letto rende più agevole la pulizia dell’ambiente e dona anche più ariosità all’insieme.
Come sfruttare al meglio lo spazio
In una camera da letto la disposizione dei mobili è un aspetto che non bisogna assolutamente trascurare: anche lo spazio più ampio, se sfruttato scorrettamente, può diventare un luogo angusto, difficilmente vivibile. La posizione del letto, di solito, è o davanti alla porta (in modo che diventi l’elemento più rilevante della stanza) o lungo la parete di maggiori dimensioni, così da non occupare troppo spazio. Se la camera presenta due finestre la soluzione ideale, se lo spazio lo consente, è metterlo in mezzo alle stesso: così facendo si ottiene un’ottima luce senza rischiare di subire delle correnti d’aria.
Ai lati del letto devono poter trovare spazio due comodini, indispensabili per l’abat jour e per i piccoli oggetti come il telefono, gli occhiali o alcuni libri. Se lo spazio lo permette, un comò sistemato lungo la parete di fronte al letto può essere un valido modo di conservare biancheria da letto o vestiti senza spezzare l’armonia della stanza. Il guardaroba dev’essere posizionato lungo una delle quattro pareti, preferibilmente agli angoli, in modo che non crei intralcio per il passaggio o che sia troppo preponderante rispetto al letto.
I colori: la tendenza 2020
L’utilizzo degli abbinamenti giusti può trasformare una stanza con poche pennellate, rendendola più luminosa, intima e rilassante. Il mio consiglio si riferisce alla tendenza del 2020 di recuperare delle suggestioni art déco con l’utilizzo dell’accostamento blu scuro e oro oppure nero: il primo colore crea immediatamente un’atmosfera ovattata, riposante ma allo stesso tempo raffinata ed elegante; le altre due tinte lo complementano alla perfezione aggiungendo l’oro un tocco glamour e il nero un’ulteriore sensazione di intimità. Per esempio, la camera da letto del 2020 abbina a pareti e una biancheria da letto blu scuro dei comodini in legno nero o in metallo dorato.